dove nasce e come procede nel sistema moda... francesca de nardi

 

Uscita nell’estate del ’90, dall’Accademia di Costume e Moda di Roma, esordisce venendo scelta, fra i colleghi dell'ultimo anno, il IV°, a realizzare un flash di collezione, 7 uscite. Sfilando durante la serata di ‘final work’ della stessa Accademia, a Villa Medici, insieme ad altri 14 suoi colleghi.

 

In questa occasione, si aggiudica lo stage di 3 mesi in palio, e la sig.ra Rosita Missoni, presente fra le firme della moda italiana alla serata, la sceglie per progettare la collezione '91-'92, ispirata al mondo fiabesco dei nani e degli elfi, presso la stessa maison, a Sumirago, in qualità di stilista-designer.

 

Durante la permanenza nella tenuta dei Missoni, sopraggiungono altre offerte.

 

Chiamata a sfilare, come stilista emergente, nell’ambito del Primo Pronto Moda, sempre a Roma, comincia la realizzazione di abiti da sera e da sposa per diversi clienti e la produzione di primi capi campione-prototipi,che i negozi della capitale e non solo, sceglieranno per impostare le collezioni per le stagioni seguenti, di cui la stilista e product-manager si occupa in toto.

 

La formazione continua con l'approfondimento delle tecniche di pittura, studiate ed apprezzate, negli esami universitari di teatro e storia dell'arte, per sbocciare anche questa in una passione, prendendo il diploma di decoratore parietale, presso l'accademia del Superfluo di Roma, nel '92.

 

Sempre nello stesso anno, apre un piccolo studio di design-moda, sempre nella capitale, nel cuore, all'Aventino, dove è possibile vedere non solo le collezioni di prototipi e le ricerche di materiali come filati tessuti ed accessori, ma anche design di mobili e decorazione di interni.

 

Segue la laurea in lettere moderne, con indirizzo discipline dello spettacolo.

Anche in questa sede, si parla solo di abiti tessuti e colori, ma stavolta sono quelli di scena... del fantasmagorico periodo barocco, di uno spettacolo rimasto oscuro nei dettagli della messa in scena. Solo le ricerche compiute nei numerosi viaggi a Londra ed a Firenze hanno permesso di mettere alla luce i particolari specifici di tutto l'apparato scenico.

 

Di seguito, si fanno più strette le collaborazioni con numerosi negozi per i quali si occupa non solo della linea del design dei singoli capi, ma anche della ricerca dei materiali (tessuti e filati) e delle tendenze in atto e cura altresì la supervisione come responsabile produzione gestendo anche i contatti contatti con i fornitori ed i laboratori.

 

Importanti, dal ’94 in poi, i viaggi oltreoceano, negli Stati Uniti, in particolare New York e poi in California ed Hawaii, che hanno generato collaborazioni e contatti di vario genere in vari settori .

Numerose le ricerche stilistiche confrontate con i metodi di lavoro e le valutazione nel marketing, unite ai riferimenti della ‘tendenza moda’, così visibile negli States.

 

Amante del contatto con il pubblico, continua a partecipare alle fiere di settore sia presentando la propria collezione, che in qualità di studio di consulenza, sia nella capitale che a Firenze e Milano, sia come buyer o ricercatore di nuovi partnership o collaborazioni nei nuovi parametri di linea.  La risposta diretta del pubblico, senza le intermediazioni del marketing e della pubblicità sono di grosso stimolo.

 

Sino ad arrivare solo alle consulenze per le produzioni in Asia come tecnico e responsabile di linea, immagine, acquisti, styling, senza mai abbandonare lo sviluppo del primo capo campione e seguire le richieste dai privati in particolare come consulente d'immagine anche on-line o in qualità di personal shopper.

 

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