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fdn fashion story    francesca de nardi     dove nasce...  background...  contatti nel sistema moda...

Il primo impatto e contatto diretto con il mondo dei tessuti è in famiglia, attraverso le conoscenze tecnico pratiche della vecchia sartoria su misura della nonna materna, sarta negli anni '40-'50 in un degli atelier romani "la Rosa" in via Veneto.

La formazione accademica quadriennale iniziata nel '86,segue un percorso non solo teorico ma anche pratico, avendo già a che fare con lavori su misura sia per abiti da sposa che cerimonia che normali capi d'abbigliamento per tutti i giorni, soprattutto la camiceria su misura da uomo.

scelta dei tessuti dettagli dai bottini ed altro, creano subito un consistente gruppo di conoscenze e clientela molto varia. 

Gli anni passati all'Accademia di Costume e Moda ,dall'86 al '90, lasciano il segno avendo insegnanti e personaggi nel mondo della moda costume media di rilievo, quali la sua direttrice e fondatrice, la Rosana Pistolese - Docente di Storia del Costume e Fashion Design presso l'Università di Stato della California, dal Regista Ottavio Spadaro per il teatro e dallo Scenografo e Costumista Selmo, alla giornalista Rai, Bianca Maria Piccinino, allo stilista di maglieria Roberto Sgarlata.

Sede centrale Piazza Farnese, seconda sede pratica in Via di Torre Argentina, cuore di Roma e dei fornitori di tessuti preziosi della capitale all'epoca.

È qui che esordisce nell’estate del ’90, venendo scelta, fra i colleghi dell'ultimo anno, il IV°, a realizzare un flash di collezione, 7 uscite. Sfilando durante la serata di ‘final work’ della stessa Accademia, a Villa Medici, insieme ad altri 14 suoi colleghi., la prima sfilata di fine corso, sotto la direzione artistica di Roberto Sgarlata, docente moda e Fiamma Lanzara, direttrice accademia, figlia della titolare La Rossana Pistolese.

In questa occasione, si aggiudica lo stage di 3 mesi in palio, e la sig.ra Rosita Missoni, presente fra le firme della moda italiana alla serata. La sceglie per progettare la collezione '91-'92, ispirata al mondo fiabesco dei nani e degli elfi, presso la stessa maison, a Sumirago, in qualità di stilista-designer.

 

Durante la permanenza nella tenuta dei Missoni, sopraggiungono altre proposte e collaborazioni sia di immagine e promozione che sviluppo linee e produzione collezioni dai propri flash di collezione presentati in studio ed in fiera.

Chiamata a sfilare, come stilista emergente, nell’ambito del Primo Pronto Moda, sempre a Roma, comincia la realizzazione di abiti da sera e da sposa per diversi clienti e la produzione di primi capi campione-prototipi,che i negozi della capitale e non solo, sceglieranno per impostare le collezioni per le stagioni seguenti, di cui la stilista e product-manager si occupa in toto.

 

La formazione continua con l'approfondimento delle tecniche di pittura, studiate ed apprezzate, negli esami universitari di storia dell'arte, delle arti minori e di teatro, per sbocciare anche questa, in una passione, prendendo il diploma di decoratore parietale, presso l'accademia del Superfluo di Roma, nel '92.

 

Sempre nello stesso anno, 1992, apre un piccolo studio di design-moda, sempre nella capitale, nel cuore, asul colle Aventino, dove è possibile vedere non solo le collezioni di prototipi e le ricerche di materiali come filati tessuti ed accessori, ma anche il design di mobili, le decorazione parietali, di interni e della pavimentazione.

 

Segue subito dopo, la laurea in lettere moderne, con indirizzo discipline dello spettacolo, presso l'università degli studi "La Sapienza" di Roma..

Anche in questa sede, si parla solo di abiti tessuti e colori, ma stavolta sono quelli di scena... del fantasmagorico periodo barocco, di uno spettacolo in particolare rimasto oscuro nei dettagli della messa in scena.
Solo le ricerche compiute nei numerosi viaggi a Londra ed a Firenze hanno permesso di mettere alla luce i particolari in dettaglio di tutto l'apparato scenico.

 

La partecipazione alla fiere di settore come consulente buyer e prodotto (pitti filati ModaIn etc etc.) nonchè come ufficio stile e prototipia (pronto moda dal '91, Intertex, fortezza da basso etc etc), rende più strette le collaborazioni con numerosi negozi, in Italia ed all'estero, per i quali si occupa non solo della linea del design dei singoli capi, ma anche della ricerca dei materiali (tessuti e filati) e delle tendenze in atto e cura altresì la supervisione come responsabile produzione gestendo anche i contatti contatti con i fornitori ed i laboratori.

 

Importanti, dal ’94 in poi, i viaggi oltreoceano, negli Stati Uniti, in particolare New York, in Florida, in California ed infine alle Hawaii. Trasferte che hanno generato collaborazioni e contatti di vario genere in vari settori (design al visual, alla decorazione di interni...).

Numerose le ricerche stilistiche confrontate con i metodi di lavoro e le valutazione nel marketing, unite ai riferimenti della ‘tendenza moda’, così visibile in quei luoghi, fuori dagli schemi del fashion system a cui siamo abituati.

 

Amante del contatto con il pubblico, continua a partecipare alle fiere di settore sia presentando la propria collezione, che in qualità di studio di consulenza, sia nella capitale, che a Firenze e Milano, in Europa ed oltreoceano (Londra, Parigi,Barcellona,NY, Turchia), sia come buyer o ricercatore di nuovi partnership o collaborazioni nei nuovi parametri di linea o semplicemente accompagnando clienti per consulenze di acquisto tecnico o report di fiere sfilate od eventi moda spettacolo e cinema. La risposta diretta del pubblico, senza le intermediazioni del marketing e della pubblicità sono di grosso stimolo e fondamentali per vedere i cambiamenti del pubblico in fatto di scelta ed acquisti.

 

Sino ad arrivare solo alle consulenze per le produzioni in Asia come tecnico e responsabile di linea, immagine, acquisti, styling, senza mai abbandonare lo sviluppo del primo capo campione e seguire le richieste dai privati in particolare come consulente d'immagine anche on-line o in qualità di personal shopper e visual merchandiser, per allestimenti di show-room vetrine e corner.

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